giovedì, Aprile 18, 2024
0 Carrello
Ambiente

Sblocchiamo le installazioni fotovoltaiche: le proposte di ITALIA Solare al GSE

Gli ultimi dati di Terna indicano installazioni fotovoltaiche in ripresa nel primo trimestre 2016 ma ci sono nodi burocratici ancora da sciogliere

1.51KVisite

Ci sono segnali positivi per le installazioni fotovoltaiche nel 2016 nonostante i numerosi ostacoli burocratici ancora da risolvere. ITALIA Solare ha raccolto le istanze degli associati e ha preparato un documento di proposte al GSE chiedendo un incontro per trovare soluzioni condivise in tempi brevi.

Nel dettaglio le proposte inviate al GSE riguardano cinque questioni fondamentali sulla materia delle installazioni fotovoltaiche:

  • Sospensione del Documento Tecnico di Riferimento: per una maggiore trasparenza sugli interventi effettuabili sugli impianti fotovoltaici esistenti sarebbe opportuno definire quali interventi sono consentiti e la procedura che occorre seguire.

  • Risoluzione controversie e contestazioni: vista l’onerosità dei ricorsi al TAR per i proprietari di piccoli impianti si propone l’accesso a meccanismi agevolati di conciliazione e arbitrato con la contestuale definizione di tempistiche certe

  • Semplificazione procedura qualifica SEU: il ricorso all’autocertificazione in molti casi potrebbe rappresentare una soluzione ottimale soprattutto per gli impianti sotto i 500 kWp

  • Sanzioni in caso di difformità: proponiamo una maggiore equità delle sanzioni previste

  • Destinazione incentivi revocati: proponiamo che gli incentivi revocati siano destinati comunque a supportare lo sviluppo tecnologico per la diffusione dei sistemi di accumulo e delle reti intelligenti su piccola scala.

“Siamo convinti che il fotovoltaico abbia tutte le carte in regola per tornare a crescere in Italia, come avviene in tutto il mondo” dichiara Paolo Rocco Viscontini, Presidente di ITALIA Solare “Le nostre proposte al GSE sono un esempio di interventi a costo zero in grado di aiutare  proprietari di impianti fotovoltaici e operatori del settore”.

X

Per leggere l'articolo, accedi o registrati

Non hai un account? Registrati!
X

Per leggere l'articolo, lascia la tua email

Oppure accedi