Malta cementizia bicomponente colabile ad elevatissime prestazioni meccaniche a ritiro compensato fibrorinforzata e ad elevata duttilità, con
fibre rigide in acciaio per il risanamento ed il rinforzo del calcestruzzo.
CAMPI DI APPLICAZIONE
Ripristino e rinforzo di strutture in calcestruzzo dove è necessario l’impiego di malte colabili ad elevatissime prestazioni meccaniche e a elevata duttilità, senza l’introduzione di armatura aggiuntiva, al fine di limitare lo spessore di applicazione.
Alcuni esempi di applicazione
• Adeguamento sismico di elementi sottoposti ad elevati stati di sollecitazione con notevole richiesta di duttilità.
• Rinforzo strutturale di pilastri e travi in cemento armato tramite incamiciatura.
• Ripristino dei bulbi inferiori delle travi precompresse dei viadotti.
• Ricostruzione e ripianatura della parte superiore dei pulvini e baggioli delle pile di viadotti autostradali.
• Reintegrazione di solai a seguito di scarificazione delle parti ammalorate.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Planitop HPC è una malta bicomponente fluida, idonea per l’applicazione mediante colatura entro casseri, senza rischio di segregazione. Fino a 40 mm di spessore deve essere impiegata senza armatura aggiuntiva, per spessori superiori è possibile predisporre un’opportuna armatura aggiuntiva.
Planitop HPC è una malta premiscelata colabile costituita da due componenti: componente A (polvere) e componente B (Fibre HPC).
Il componente A di Planitop HPC è una polvere composta da cementi ad alta resistenza, aggregati selezionati, speciali additivi secondo una formulazione sviluppata nei laboratori di Rcerca & Sviluppo MAPEI ed è disponibile in sacchi da 25 kg. Il componente A deve essere miscelato con il componente B (Fibre HPC), fibre rigide in acciaio in dosaggio del 6,5% in peso. Al fine di consentire il corretto e completo sviluppo dei fenomeni espansivi, Planitop HPC deve essere stagionato in ambiente umido. Per permettere lo svolgersi dei fenomeni espansivi all’aria, Planitop HPC
può essere vantaggiosamente additivato con lo 0,25% di Mapecure SRA, speciale additivo in grado di ridurre sia il ritiro plastico, sia il ritiro idraulico.
Mapecure SRA, infatti, svolge un’importantissima funzione garantendo una migliore stagionatura della malta e, miscelato con Planitop HPC, può essere considerato un sistema tecnologicamente avanzato, in quanto l’additivo è in grado di ridurre l’evaporazione rapida dell’acqua dalla malta e di favorire lo sviluppo delle reazioni di idratazione. Mapecure SRA si comporta, in sostanza, come uno stagionante interno e, grazie all’interazione con alcuni componenti principali del cemento, consente di ottenere ritiri finali dal 20 al 50% inferiori rispetto ai valori standard del prodotto non additivato, con un’evidente minor incidenza di possibili fenomeni fessurativi. L’impiego di Mapecure SRA potrebbe comportare una lieve riduzione delle prestazioni meccaniche nell’ordine del 5-6%.
Planitop HPC, una volta indurito, possiede le seguenti qualità:
• elevatissime resistenze meccaniche alla flessione
e alla compressione;
• elevata duttilità;
• elevata resistenza ai carichi ciclici;
• impermeabilità all’acqua;
• ottima adesione sia al vecchio calcestruzzo, purché precedentemente inumidito a rifiuto con acqua, sia ai ferri di armatura, specie se trattati con Mapefer o Mapefer 1K;
• elevata resistenza all’usura per abrasione e agli urti.
Le referenze relative a questo prodotto sono disponibili su richiesta e sul sito Mapei www.mapei.it e www.mapei.com