venerdì, Ottobre 4, 2024
0 Carrello
Urbanistica

Architettura & fotografia “fascista” in mostra a Faenza

Sabato 10 gennaio ha aperto le porte alla Galleria comunale d’Arte di Faenza la mostra sull’architettura e la fotografia “fascista”

3.28KVisite

Si chiama “Instant 900” la mostra promossa dal Gruppo faentino Polaser e dall’associazione culturale forlivese Stabile 5 Laboratorio per l’architettura, che si inaugura sabato 10 gennaio 2015, alle ore 18.00, alla Galleria comunale d’Arte di Faenza .

L’associazione culturale Polaser è costituita da un gruppo di artisti dediti alla sperimentazione nella fotografia a sviluppo immediato. Un attività che si mostra al pubblico attraverso un continuo e costruttivo scambio tra fotografia e altri linguaggi artistici, mentre l’associazione culturale Stabile 5 è stata fondata da architetti e professionisti del mondo dell’architettura con l’obiettivo di promuovere e organizzare manifestazioni culturali nel campo dell’architettura d’autore e del design, della fotografia, dell’arte e della critica di architettura.

Dalla collaborazione fra queste due associazioni locali è nata la mostra “Novecento. Arte e vita in Italia fra le due guerre”, ospitata ai Musei San Domenico di Forlì.

La collaborazione, giunta ormai alla seconda edizione vuole rivisitare alcuni monumenti, luoghi e opere d’arte realizzati fra la fine degli anni Venti e l’inizio degli anni Quaranta a Forlì, in alcuni centri della Romagna e altre città italiane. La cosiddetta “arte fascista”.

Una collaborazione che ha portato all’inaugurazione della mostra “Insant900” con cui le due associazioni si propongono di sondare la strettissima relazione tra la fotografia istantanea e l’architettura.

Dalla “Città del Duce” a Cesenatico a Terni, sono state individuate un numero limitato di opere, conosciute e non. Opere ritenute rappresentative di quelle linee di tendenza artistiche che si confrontarono, si giustapposero e si susseguirono all’ombra del regime o che, a volte, si prestarono a celebrare l’ideologia e i miti proposti dal Fascismo.

Gli interessati potranno visitare la mostra fino a Domenica 25 Gennaio.

 

 

X

Per leggere l'articolo, accedi o registrati

Non hai un account? Registrati!
X

Per leggere l'articolo, lascia la tua email

Oppure accedi